Ciao a tutti, sono Leonardo Gini, titolare dello studio Fisio LG a Livorno e oggi vi racconto la mia esperienza con il dispositivo Cryosound.
Cryosound è un ottimo macchinario, sicuramente all’avanguardia, perché oltre al trattamento con ultrasuoni, permette, in contemporanea, di utilizzare anche l’azione della crioterapia. Questo è un aspetto fondamentale in ambito riabilitativo, perché ci permette di lavorare sin da subito sulle problematiche e sulle patologie in fase acuta, poiché non sviluppando calore, riusciamo a lavorare richiamando una quantità ridotta di sangue, risultato che non è possibile ottenere con altri trattamenti come Tecar terapia o Laser terapia. Nel nostro studio, le patologie più trattate con il Cryosound sono i traumi muscolari, come per esempio il trattamento dell’edema, le lesioni e le contusioni. Consigliato anche per i processi artrosici, le borsiti e tutti i processi infiammatori, soprattutto tendiniti inserzionali e non.
Menzione particolare è l’ottima efficacia riscontrata soprattutto sulle patologie artrosiche. Cryosound ci permette di ottenere sia un forte drenaggio, sia un effetto antinfiammatorio su tutta la parte cartilaginea. In poche sedute riusciamo così a dimezzare il dolore del paziente, ovviamente senza tralasciare tutte le problematiche che può portare una patologia artrosica.
Altro campo di applicazione molto efficace è quello relativo alla prima fase di uno strappo muscolare, dove riusciamo sia a contenere il versamento ematico, sia a iniziare a drenare la ferita che successivamente sarà ovviamente trattata con la terapia laser.
Inoltre con il Cryosound possiamo lavorare sotto un aspetto anche termico, ovvero avere degli shock termici passando da temperature più fredde a temperature molto calde con effetti biologici di notevole vantaggio per l’attività riabilitativa, permettendo un recupero più veloce e funzionale.